Arrivati in Villa Trinacria, vi suggeriamo alcune località da visitare nei dintorni.
Possiamo organizzare per voi itinerari mirati con visite guidate alle località più interessanti.
Scegliete la vostra meta al resto pensiamo noi.
“A muntagna”
Vulcano Etna
L’Etna è il vulcano attivo più grande d’Europa e uno tra i più alti del mondo. Il vulcano è stato inserito nel 2013 nella World Heritage List UNESCO. “A muntagna”, così definito dai siciliani, fa parte, fin dal 1987, del Parco dell’Etna che protegge e ne salvaguarda l’ambiente naturale unico e straordinario. Oltre alle classiche escursioni sulle sommità del cratere, visitare la famosa Valle del Bove, è possibile fare trekking o, se vi piace la bici, l’Etna mountain bike tours. Semplicemente gustare il tramonto, visitare le grotte naturalistiche e anche sciare. Il vulcano Etna è una meta da non perdere assolutamente.
L’incanto in una terra incantata
Valle Alcantara
Dalla montagna al mare, un viaggio alla scoperta di paesaggi unici. Un territorio che offre al visitatore le meraviglie della natura che, nel corso dei milleni, ha scolpito questa valle. La Valle Alcantara è ricca di angoli suggestivi e si svela nella sua bellezza in ogni dove. Da qualsiasi parte la visitate, sarete ammaliati dai suoi colori, dalla fauna e dallo scorrere delle sue limpide acque: impetuose in alcuni tratti, serafiche e quasi dormienti in altri.
Il paese delle sette facce
Città di Savoca
Un piccolo borgo con una grande storia culturale/religiosa. Dalla Chiesa di San Nicolò del tredicesimo secolo, dove all’interno è custodita una tavola raffigurante San Michele Arcangelo, risalente al 300 d.c. e il simulacro in argento cesellato raffigurante Santa Lucia di Siracusa del 1600 d.c., inoltre, Savoca è conosciuta nel mondo grazie anche al film “Il Padrino” (1970), infatti alcune scene sono state girate al Bar Vitelli e altre sul sagrato della Chiesa di San Nicolò. Non solo questo, da visitare il Castello Pentefur, ll Museo storico Etnoantropologico, la bibblioteca e tanto altro.
La perla dello Ionio
Città di Taormina
Taormina è una di quelle località che gode di posizione e bellezze naturalistiche uniche al mondo. Da porta Messina a Porta Catania passeggerete nel Corso Umberto, viatico e centro del turismo internazionale. Negozi, bar, ristoranti tra le viuzze caratteristiche e spettacolari monumenti. Piazza del duomo, il Teatro Greco Antico, Palazzo Corvaja (primo parlamento siciliano) o la Piazza IX Aprile che vi farà godere di un panorama incantevole, lo sguardo andrà da nord a sud, dalla costa calabra e la Baia di Naxos fin giù a Siracusa e con sullo sfondo l’Etna. Ma non è tutto, Taormina offre ai suoi avventori delle spiagge incantevoli e angoli suggestivi come l’Isola Bella, la Baia di Mazzarò. Taormina è da gustare anche nelle sue tipiche specialità culinarie siciliane come la granita o i gelati magari passeggiando in Villa Comunale di Taormina (per la nobildonna inglese Lady Florence Trevelyan).
Capitale del Barocco
Città di Noto
Il centro storico di Noto è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2002. Poco distante dalla riserva di Vendicari, offre al visitature monumenti e palazzi storici di incantata bellezza. L’ingresso alla città da Porta Reale vi porterà davanti al Corso Vittorio Emanuele da dove potrete dare inizio al vostro giro. Dalla Chiesa di Santa Chiara alla Cattedrale di San Nicolò senza dimenticare Palazzo Nicolaci e palazzo Ducezio. Ogni anno, la terza domenica di maggio, a Noto si svolge l’Infiorata. Una manifestazione di benvenuto alla primavera.
La città multietnica
Città di Catania
Città laboriosa e multietnica, Catania racchiude in se tutta la creatività siciliana. Ai piedi dell’Etna, si affaccia sul mar Jonio con il suo lungomare e il porto, Catania è, oltre i suoi monumenti in stile barocco, la città dello street food, del mercato “fera o luni” e della “Piscaria”, è la sua rinomata via Etnea dove fanno mostra di sè i negozi con le più importanti griffe internazionali. Catania è anche città universitaria. Da visitare sicuramente è il piccolo borgo marinaro in pieno centro a San Giovanni Li Cuti, piccolo villaggio di pescatori che negli anni è diventato il centro della movida catanese. Catania è città con mille cose da fare e da vedere, cominciare dal Palazzo Municipale, il Duomo, Teatro Bellini e la Badia di Santa Agata (ch’è la patrona della città) per citarne alcuni.
Siracusa, il centro della storia e della cultura greca. Basti pensare ai suoi templi, il Tempio di Apollo, di Athena e di Zeus il più antico della terraferma, risalente al VI secolo a.c., passando per l’Anfiteatro Romano o dal Teatro Greco e che dire di Ortigia con la sua millenaria storia. Come non visitare Fonte Aretusa “In hac insula extrem est fons aquae dulcis, cui nomen Arethusa est, incredibili magnitudine, plenissimus piscium, qui fluctu totus operiretur, nisi munitione ac mole lapidium diiunctus esset a mari” (Nella parte estrema di quest’isola vi è una fonte di acqua dolce il cui nome è Aretusa, di incredibile ampiezza, pienissima di pesci, il cui flusso sarebbe tutto sommerso se non fosse separato dal mare da un massiccio muro in pietra – Cicerone)
E poi il mercato Antico di Ortigia, la Piazza Archimede con al centro la fontana di Diana, il Teatro Comunale, il Castello di Maniace e le Chiese Monumentali. Senza dimenticare i laghetti di Cavagrande del fiume Cassibile, insomma molto da visitare.
Diede i natali a Luigi Pirandello
Città di Agrigento
Visitare la Sicilia e non andare ad Agrigento è come non aver visto nulla. La città ricca di storia e cultura, dove si possono ammirare centinaia di monumenti, dove i resti archeologici sono di una rara bellezza ed in uno stato di conservazione che non ha eguali. Agrigento con la sua Valle dei Templi è dal 1997 è Patrimonio Unesco, da ammirare il Tempio di Giunone, Tempio della Concordia, Tempio di Ercole, Tempio di Castore e Polluce, Tempio di Giove Olimpo, Tempio di Vulcano, una valle gioiello di tutta la Sicilia, un patrimonio monumentale che comprende i resti dell’antica città di Akragas la più imponente dell’antica Grecia. Agrigento è la città che ha dato i natali a Luigi Pirandello. Agrigento è tanta roba, la Scala dei Turrchi, la Cattedrale del Sale e molto altro ancora.